Viceministri e sottosegretari: chi ha vinto e chi ha perso 

 
Alta tensione a Palazzo Chigi per la nomina di viceministri e sottosegretari (leggi l'elenco completo).
 Le trattative si sono protratte fino a tarda serata. La soluzione del 
puzzle è stata difficile, complessa. Il Consiglio dei ministri, 
convocato alle 20.30, è iniziato alle 21.40, segno del fatto che la 
trattativa si era bruscamente inceppata. Come in tutte le infornate di 
nomi, c'è chi ha vinto e chi ha perso. Tra i vincitori Gianfranco Miccichè, che torna al governo, fortemente voluto da Silvio Berlusconi come sottosegretario alla Funzione Pubblica. Tra le alte sorprese Antonio Catricalà, viceministro allo Sviluppo con delega alle Comunicazioni. Vengono poi riconfermati anche Marta Dassù, Marco Rossi. Doria e Maria Cecilia Guerra. La spunta anche il leader dei "giovani turchi" democratici, Stefano Fassina, piazzato come viceministro all'Economia (con questa mossa il premier Enrico Letta prova a riassorbire il dissenso di Fassina e del Pd per la nomina di Fabrizio Saccomanni a via XX Settembre).
Accuse a Bersani - Ma chi sono i grandi sconfitti? La rassegna inizia con Piero Giarda,
 ministro dei Rapporti con il Parlamento del governo Monti, in pole da 
giorni per guidare la finanza pubblica, ma che non compare nella squadra
 governativa. Un altro grande sconfitto è Roberto Reggi,
 di strettissimo rito renziano, ex sindaco di Piacenza, depennato negli 
ultimi minuti con grande sorpresa del primo cittadino di Firenze. Reggi 
non ha voluto commentare, ma i suoi amici danno contro di "veti diretti e
 mirati" che sarebbero stati imposti da Pier Luigi Bersani. Altra "trombata" è l'amazzone Michaela Biancofiore, berlusconiana di ferro, superata da Bruno Archi, ex consigliere diplomatico del Cavaliere.
Altri trombati - Ma la battaglia più aspra, al 
solito, è quella che si è combattuta tra le fila del Partito 
democratico. Gli ex Ds, infatti, dopo essere stati tenuti ai margini 
della squadra di governo più in vista, hanno voluto riequilibrare le 
forze rispetto alla componente cattolica e moderata. Stesso ragionamento
 hanno fatto i bersaniani, dalemiani e fassiniani. E così nella squadra 
allargata di Letta entra Enzo De Luca, sindaco di salerno, che approda ai Trasporti. Poi c'è Maurizio Martina, segretario regionale del Pd lombardo, molto vicino a Bersani, che si prende la delega all'Expo. Silurata, invece, Anna Serafini, moglie di Piero Fassino (per la quale il sindaco di Torino s'era molto speso), come non entra in squadra il veltroniano Marco Minniti.
 Tra gli esclusi anche molti "lettiani". A loro avrebbe chiesto un 
sacrificio proprio il premier. Lo conferma Paola De Micheli, fino 
all'ultimo in corsa come sottosegretario in un ministero economico: 
"Enrico ci ha chiesto il beau geste...". 
Fassina e Casero all'Economia,
Catricalà allo Sviluppo economico
Ecco i sottosegretari di Enrico
Consiglio dei ministri-lampo: squadra di governo
 al completo con 40 nomi, di cui 10 viceministri. Bubbico vice di 
Alfano, dentro anche la Biancofiore 
Come era previsto, sono 40 i sottosegretari e i viceministri
 che vanno a completare la squadra del governo Letta. Le nomine sono 
state ufficializzate nel corso di un consiglio dei ministri-lampo 
convocato dallo stesso Letta al termine del suo "tour" europeo. Ai 
Sottosegretari parlamentari, come già annunciato dal Presidente del 
Consiglio nel discorso alle Camere, non sarà corrisposto lo stipendio 
aggiuntivo. Inoltre gli uffici di diretta collaborazione dei 
Viceministri saranno ridotti e uniformati a quelli dei Sottosegretari, 
con la conseguenza che non ci sarà alcun costo aggiuntivo collegato alla
 suddetta nomina. Ecco i nomi:
Presidenza del Consiglio - Giovanni Legnini (Editoria e Attuazione Programma), Sesa Amici (Rapporti con il Parlamento e coordinamento attivita' di Governo), Sabrina De Camillis (Rapporti con il Parlamento e coord. attivita' Governo), Walter Ferrazza (Affari Regionali e Autonomie), Micaela Biancofiore (Pari Opportunita'), Gianfranco Micciche' (Pubblica Amministrazione e Semplificazione).
Interno - Filippo Bubbico (Viceministro), Domenico Manzione, Giampiero Bocci
Affari Esteri - Lapo Pistelli (Viceministro), Bruno Archi (Viceministro), Marta Dassu' (Viceministro), Mario Giro.
Giustizia -  Giuseppe Beretta, Cosimo Ferri
Difesa - Roberta Pinotti, Gioacchino Alfano
Economia e Finanze - Stefano Fassina (Viceministro), Luigi Casero (Viceministro) Pierpaolo Baretta, Alberto Giorgetti
Sviluppo Economico - Carlo Calenda (Viceministro), Antonio Catricala' (Viceministro), Simona Vicari, Claudio De Vincenti
Infrastrutture e Trasporti - Vincenzo De Luca (Viceministro), Erasmo De Angelis, Rocco Girlanda
Politiche Agricole Forestali e Alimentari - Maurizio Martina, Giuseppe Castiglione
Ambiente, Tutela del territorio e del mare - Marco Flavio Cirillo
Lavoro e Politiche Sociali - Cecilia Guerra (Viceministro), Jole Santelli, Carlo Dell'Aringa
Istruzione, Universita' e Ricerca - Gabriele Toccafondi, Marco Rossi Doria, Gianluca Galletti
Beni, Attivita' culturali e turismo - Simonetta Giordani, Ilaria Borletti Buitoni
Salute - Paolo Fadda
Fonte Libero.it