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sabato 1 marzo 2014

L'UOMO VERAMENTE GRANDE NON VUOLE ESSERE DOMINATO !

L'uomo veramente grande è colui che non vuole esercitare il dominio su nessun altro uomo e che non vuole da nessun altro essere dominato, extraterrestri compresi


Lo Sgretolamento della Setta 

Negli ultimi giorni si sono innescate diverse polemiche interne al MoVimento 5 Stelle. Ecco che cosa dicono e hanno detto i senatori pentastellati, partendo dagli espulsi: «Grillo vale più degli altri e poi uno vale l’altro. (Per lui) siamo solo delle pedine da manovrare.Abbiamo detto agli elettori che avremmo fatto politica in Parlamento, invece ci siamo ritrovati con qualcuno che dava indicazioni in modo non trasparente».  Giovanni ha spesso esternato tramite i giornali: “Per me il Movimento 5 Stelle è tutto” - ma a giudicare dagli ultimi video che gli sono piaciuti su Youtube sorge il dubbio che il pensiero del Senatore fosse in realtà: “Per me il Movimento è tutto sbagliato”.
Fabrizio Bocchino ha sottolineato: "Mi è franato il terreno sotto i piedi".
Alessio Tacconi si è dimesso dalla setta e intervistato dalla Stampa ha detto: «Purtroppo la verità è che siamo diventati una setta di fanatici. Sembriamo il Tempio del Popolo del reverendo Jones». Tacconi fa riferimento al predicatore statunitense Jim Jones e al suo “Tempio dei Popoli”, all’interno del quale il 18 novembre 1978 morirono 913 persone nel più grande suicidio di massa della storia umana Inoltre scrive su twitter: «Massima solidarietà ai senatori. Consideratemi il quinto». Poi su Radio24 annuncia: «Esco dal gruppo dei 5 Stelle alla Camera e con me ci sono altri cinque deputati che stanno valutando. Con questo voto si è dimostrato che non è possibile andare contro il parere di Grillo e Casaleggio». E ancora su twitter: «Stesse idee. Stesse battaglie. Solamente, da stasera fuori da un Movimento non democratico»
Dieci senatori hanno accusato i colleghi ortodossi di essere «peggio dei fascisti» e sei di loro, i senatori Alessandra Bencini, Maria Mussini, Laura Bignami, Maurizio Romani e Monica Casaletto (e altri potrebbero seguirli, almeno altri sei) hanno annunciato che presenteranno le dimissioni dalla carica di parlamentare, non solo dalla setta.
Federico Pizzarotti: «Spaccature ci indeboliscono. Dateci elementi sulle colpe dei quattro senatori espulsi; convincetemi su quest’azione così forte e che non concede appello, perché io non l’ho capita. Non ho capito che cosa è stato commesso, e se ciò che è stato commesso riguarda la violazione precisa del vostro regolamento».
Alessandro Di Battista: «Ogni qual volta avevamo un successo da comunicare usciva, sistematicamente una dichiarazione di uno dei 4 pronta a coprire il messaggio del gruppo. Ogni qual volta serviva lanciarsi e buttare il cuore al di là dell’ostacolo c’era sempre uno dei 4 che si trasformava in “zavorra professionale”, una zavorra che puntava all’immobilismo». 
Fonti interne fanno notare che ci sarebbero i numeri per la formazione di un nuovo gruppo parlamentare al Senato. Secondo il senatore grillino Roberto Cotti: «Sono più di 30 i colleghi di Palazzo Madama pronti a difendere Campanella e gli altri esponenti del Movimento 5 stelle indicati come dissidenti». Cotti spiega che «sono pronti a costituire un gruppo autonomo»
Un'ipotesi rilanciata dalla senatrice Adele Gambaro, già Movimento 5 Stelle, fra i primi ad aver subito la procedura di espulsione dal Movimento fondato da Beppe Grillo: «Il mio consiglio? Continuare al di fuori, in un gruppo alternativo, a portare avanti le idee del Movimento 5 Stelle».
Un noto ex-setta anch'egli espulso, Giovanni Favia si racconta attraverso questo video, sostenendo ad esempio che «Grillo ha pecore da tastiera»
Ricapitolando i grillini persi per strada sono 18 su 163, in un monologo di piazza a Roma, Grillo diceva: "Sarà buoni contro cattivi e, come nel film Highlander, alla fine ne rimarrà uno!"