All'Ars lo sceicco del Qatar
cerca accordi con le imprese
Mohamed Al Hemadi è in Sicilia per stringere accordi in vista dell'apertura nell'Emirato di una città commerciale nella quale vi sarà uno stand della Sicilia e un ristorante con chef isolani
Mohamed Al Hemadi, sceicco del Qatar, ha fatto visita oggi a Palazzo dei
Normanni. Lo sceicco è da alcuni giorni in Sicilia per stringere alcuni
accordi commerciali. All'Ars ha incontrato i rappresentanti
istituzionali. "È stato un incontro decisamente positivo: stiamo
gettando le basi per un canale commerciale e culturale con il Qatar che
può offrire grandi opportunità alla Sicilia, in particolare al settore
agroalimentare", dice Bruno Marziano, presidente della commissione
Attività produttive dell'Ars.
L'incontro è avvenuto in vista dell'apertura nell'Emirato del Medio Oriente di una città commerciale nella quale vi sarà uno stand della Sicilia e un ristorante con chef siciliani, che proporrà prodotti e piatti d'eccellenza della tradizione isolana. "La qualità dei nostri prodotti sarà determinante - aggiunge Marziano - lo sceicco ci ha chiesto garanzie precise su questo aspetto: serve continuità della fornitura di prodotti che devono mantenere nel tempo precisi standard qualitativi".
Un incontro, quello a Palazzo dei Normanni, che è servito anche a fornire alcune rassicurazioni utili nella prospettiva di una partnership commerciale. "Conversando con lo sceicco - prosegue Marziano - è emersa una certa diffidenza rispetto al passato e alle difficoltà riscontrate da alcuni investitori nei rapporti commerciali con la Sicilia. Da questo punto di vista abbiamo assicurato una sorta di
L'incontro è avvenuto in vista dell'apertura nell'Emirato del Medio Oriente di una città commerciale nella quale vi sarà uno stand della Sicilia e un ristorante con chef siciliani, che proporrà prodotti e piatti d'eccellenza della tradizione isolana. "La qualità dei nostri prodotti sarà determinante - aggiunge Marziano - lo sceicco ci ha chiesto garanzie precise su questo aspetto: serve continuità della fornitura di prodotti che devono mantenere nel tempo precisi standard qualitativi".
Un incontro, quello a Palazzo dei Normanni, che è servito anche a fornire alcune rassicurazioni utili nella prospettiva di una partnership commerciale. "Conversando con lo sceicco - prosegue Marziano - è emersa una certa diffidenza rispetto al passato e alle difficoltà riscontrate da alcuni investitori nei rapporti commerciali con la Sicilia. Da questo punto di vista abbiamo assicurato una sorta di
'garanzia istituzionalè sul fatto che la Sicilia, oggi, rappresenta un
partner affidabile e credibile. È importante lavorare sul fronte
internazionale, i rapporti commerciali con il Qatar possono offrire
nuove opportunità ai produttori siciliani del distretto agroindustriale,
e non solo. Anche il distretto del marmo potrà diventare un punto di
forza negli scambi commerciali che stiamo attivando. Anche lo sceicco
del Qatar ha riconosciuto la unicità del marmo siciliano". Nel
pomeriggio lo sceicco è andato a Mazara del Vallo e si tratterrà in
Sicilia sino a domani per prendere contati con aziende del settore
agro-ittico-alimentare da portare poi nel mega centro commerciale che il
prossimo mese di dicembre aprirà a Doha, dove dovrebbero essere
presenti anche ristoranti italiani e in particolare siciliani.
Nessun commento:
Posta un commento