Riforma Pensioni 2014: torna Cottarelli, tagli alle pensioni di guerra e reversibilità?
Il commissario Cottarelli si è incontrato ieri con Matteo Renzi: ecco le ultime news sulla riforma pensioni 2014.
Riforma pensioni 2014, torna in scena il commissario
alla spending review Carlo Cottarelli, che ieri ha incontrato a Palazzo
Chigi il premier Matteo Renzi per illustrare il proprio piano in vista
del varo del Def, il documento di economia e finanza: ecco le idee di
Cottarelli sulle pensioni di guerra e reversibilità.
Riforma pensioni 2014, Cottarelli e i tagli alle pensioni di guerra
Riguardo il tema della riforma pensioni 2014, Carlo Cottarelli
è senz'altro un personaggio chiave, dal momento che le sue idee in
fatto di pensioni erano chiare a tutti già dalla sua nomina a
commissario alla spending review, componente
fondamentale per il Def atteso nella giornata di oggi, quando alle 18 il
Consiglio dei ministri si riunirà per il varo del documento.
A marzo si parlava di possibili tagli alle pensioni di guerra,
tagli che avrebbero dovuto portare alle casse dello Stato risparmi per
200 milioni di euro. La risposta di Giuseppe Castronovo, presidente
dell'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, non si era fatta
attendere: 'Tagliare le pensioni di guerra a 70 anni dal conflitto
significa dimenticare il sacrificio di questi figli d'Italia'.
Oltre alle pensioni di guerra Carlo Cottarelli aveva in mente anche di tagliare le pensioni di reversibilità.
Riforma Pensioni 2014, spending review e pensioni di reversibilità
Le ultime news sulla riforma delle pensioni prevedevano anche un taglio alle pensioni di reversibilità,
sempre da parte del commissario Carlo Cottarelli, tagli che dovevano
essere legati a specifiche fasce di reddito. Inoltre Cottarelli aveva
messo in cantiere anche la deindicizzazione delle pensioni, con un
risparmio quantificato nel 2015 di 500 milioni di euro e di 1,6 miliardi
nell'anno successivo.
Abbiamo utilizzato spesso il tempo imperfetto dal momento che il
piano che Cottarelli ha presentato al capo del governo Renzi non sembra
contemplare alcun taglio sulle pensioni. In ogni caso,
al momento del varo del Def fissato per oggi pomeriggio alle ore 18,
sapremo con certezza le misure adottate dal Consiglio dei ministri.
Credere che il governo metterà mai mano alle pensioni di guerra o
quelle di invalidità? Se sì quale sarebbe la vostra reazione? Sentitevi
liberi di esprimere la vostra opinione
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