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martedì 8 aprile 2014

ITALCUM BRUNETTA O RENZI LO APPROVAVA PRIMA DI PASQUA

Italicum, Brunetta: O Renzi lo approva prima di Pasqua, o dimostrerà di non avere i numeri” 

Di Matteo de’ Paoli – Le dichiarazioni del Ministro Maria Elena Boschi hanno creato un caso ad alta tensione politica. Non ci sta Renato Brunetta, capo gruppo di Forza Italia alla Camera, il quale dopo le veloci risposte di ieri, torna oggi sull’argomento con più veemenza. “Non e’ possibile che una riforma elettorale che era urgentissima, che il Capo dello Stato chiedeva tutti i giorni in termini di realizzazione, che la Corte Costituzionale ha reso indispensabile, avendo cassato il Porcellum, non e’ possibile che questa riforma elettorale, una volta approvata dalla Camera tre settimane fa, giaccia da tre settimane insabbiata al Senato”, dice Renato Brunetta ai microfoni di Sky Tg24. “O Renzi la approva prima di Pasqua, dando il segno di volere mantenere gli impegni, oppure Renzi dimostrerà di non avere i numeri al Senato e non avendo i numeri al Senato sarebbe un po’ ridicolo che millantasse Def, tagli all’Irpef, riforma del Senato, tagli all’Irap e cosi’ via. Le sue si saranno dimostrate balle, balle cosmiche – prosegue”, aggiuge.
“Il patto Renzi-Berlusconi dipende da Renzi. Il presidente del Consiglio mantenga gli impegni sulla riforma elettorale, mantenga gli impegni sui tempi della riforma elettorale e per noi si potra’ andare avanti. Se Renzi non e’ in grado, perche’ non ha i numeri al Senato, di approvare la riforma elettorale prima di Pasqua il patto salta e Renzi ne dovra’ trarre le conseguenze su tutta la sua presenza di governo. Se Renzi pensa di avere un rapporto leonino con i suoi contraenti, come siamo noi, si sbaglia e di grosso. Non siamo mica D’Alema noi”, conclude Brunetta.
Arriva anche il supporto di Giovanni Toti, il consigliere politico di Silvio Berlusconi. ”Alla Boschi voglio ricordare che senza Forza Italia la legge elettorale non sarebbe passata alla Camera, dove c’erano i franchi tiratori del Pd. Senza di noi non sarebbe passata nemmeno l’abolizione delle province, che tra parantesi non sono state abolite”, dichiara Giovanni Toti a “Fatti e misfatti” su Tgcom24. Gli fa eco anche la responsabile comunicazione di Forza Italia Deborah Bergamini: “Rispetto al percorso delle riforme, su cui in questi ultimi giorni dalle parti del governo e del Pd si stanno alzando i toni ad arte, Forza Italia ha dimostrato, da subito, un atteggiamento collaborativo con Renzi: ci siamo presentati compatti sull’Italicum, determinati sull’ammodernamento del Paese, aperti al confronto nell’esclusivo interesse del Paese”.

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