TARANTO: PAPPADAI, DIGA DI RIFIUTI INVECE CHE ACQUA. DIMISSIONI DI VENDOLA!
Lannes chiede le dimissioni di Vendola, per
l'ennesimo spreco di denaro pubblico 250 MILIONI DI EURO Ma come osa?
Vendola ed il suo partito sono con le fasce deboli e contro i poteri
forti, per questo sono con Tsipras...per cambiare...e solo chi è
moralmente superiore come SEL è legittimato ad esistere e sentenziare
Bentornati in Puglia, una delle 5 regioni
italiane a rischio desertificazione. Ecco un enorme invaso nel
territorio di Monteparano, ai confini con l’agro di Grottaglie in
provincia di Taranto. Il bacino idrico - un’opera pubblica mai
collaudata - è stato progettato per contenere 20 milioni di metri cubi
d’acqua prelevati (a parole) in Basilicata. Solo che l’oro blu lucano -
sempre più impestato dagli idrocarburi trafugati dall’Eni - non ha mai
fatto la sua apparizione.
Doveva servire a irrigare 7.200 ettari di terra nel Salento e nel
tarantino, che però di acqua non ne hanno visto neanche una goccia, se
non quella piovana. A scorrere è stato solo un fiume di denaro pubblico,
erogato dall’ignaro contribuente italico: attualmente 250 milioni di
euro. Al posto dell’acqua, in compenso sono confluiti i rifiuti.
Il 18 ottobre 2012 ho denunciato in diretta televisiva su Rai 3 questa
situazione di pericolosa illegalità e isnalubrità per la salute publbica
e l'ambiente, ma non è servito a niente.
Allora, Nicola Vendola si dimetta dalla carica di presidente della
Regione. Queste distrazioni non sono ammissibili da chi addirittura si
autoproclama un ecologista. E l'elenco è lungo, come ben sa.
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